Anello Valle dell’Ambro

Gruppo montuoso: Monti Sibillini (Marche)
Tempo di percorrenza (escluse soste): 5 h con andatura media
Difficoltà: E
Tipo di percorso: Anello
Lunghezza percorso: 16 km
Dislivello in salita: 1044 mt
Presenza acqua: si
Punto di partenza: Santuario Madonna dell’Ambro – Montefortino (FM)

L’anello della Valle dell’Ambro è uno splendido giro dove si possono ammirare in tutta la loro bellezza, una parte dei Monti Azzurri. Si percorrono due versanti: da una parte avrete la vista sul Monte Amandola, dall’altro avrete la Priora di fronte a voi e si vedrà costantemente la croce de Il Pizzo (quando non siete nel bosco…).

Download file: 2020-07-05 Anello Valle dell Ambro.gpx

Si parcheggia nell’ampio parcheggio del Santuario della Madonna dell’Ambro. Non troverete segnali all’inizio del percorso (spesso neanche lungo il percorso). Si attraversa il ponte di fronte al Santuario che va verso il ristorante il Chioschetto e si prosegue dritto verso il bosco, si nota facilmente il sentiero che inizia a salire. Da qui inizia una rapida e ripida salita che, dopo un paio di chilometri, ci porta già a più di 1000 mt di altezza (circa 450 mt di dislivello). Il percorso rimane quasi sempre sottobosco e non si soffre mai il caldo.
Arrivati al primo bivio si gira a sinistra (andando a destra si fa un piccolo anello per ritornare di nuovo al santuario).

Dopo poco ci si trova di fronte ad una recinsione da attraversare e da qui si prosegue a destra, lungo un sentiero molto semplice e sottobosco.
Dopo circa 3 km al bivio tenete la destra seguendo i segnavia, se volete, potete salire fino al casottino dove troverete la sorgente dell’Acqua Arva, un affluente del fiume Ambro, da cui attingere acqua fresca, ma…occhio al fango!

Si prosegue lungo il sentiero a tratti traccia che passa in mezzo alla vegetazione abbastanza alta se andate in primavera/estate. Quando uscirete dal bosco, avrete una fantastica vista sul Monte Amandola.
Proseguendo vi troverete in una piccola valle, fate attenzione perché si vedrà solo una piccola traccia sulla destra da prendere per andare a vedere la sorgente principale del fiume Ambro che sgorga dal Monte Priora. Seguite a tratti il fiume e, a tratti, le tracce di sentiero (fate attenzione alle ortiche!) fino ad arrivare alla sorgente dell’Ambro, nascosta dagli alberi.

Sorgente del fiume Ambro

Necessaria foto di rito e si riparte. Si procede a ritroso fino a ritornare al bivio che avevamo preso in precedenza
A questo punto noi abbiamo tagliato salendo dritti lungo il prato fino ad intercettare di nuovo il sentiero. Volendo potete seguire la traccia di sentiero che è più lunga e, sinceramente, non è che cambi molto….Questo tratto è tutto sotto il sole, ma poco impegnativo e, comunque, potete ammirare costantemente la bellezza del Monte Priora, si scavalca un bel massone e da qui inizia una discesa un po’ impegnativa, ma senza grandi difficoltà per poi tornare nel bosco.
Fate molta attenzione agli omini di pietra e, quando ci sono, ai segnavia. Si continua tranquillamente fino ad arrivare al Casale S. Giovanni Gualberto con la Fonte del Faggio.

Casale S. Giovanni Gualberto

Ora si scende sulla destra (troverete un segnavia), facendo molta attenzione perché il primo tratto è molto scivoloso a causa dell’acqua della fonte che scende da lì. Superato questo tratto il peggio è passato. Lungo il percorso potrete trovare dei tratti fangosi perché è una zona ricca di vene da dove scende acqua dalla montagna verso valle.
Dopo alcuni sali scendi, si prosegue agevolmente, fino ad arrivare ad un bivio dove continuerete dritti. Da questo punto il sentiero è abbastanza segnalato dai segnavia, continuate seguendo i segnali.
Lungo la discesa troverete anche una fonte dove potrete rinfrescarvi un po’.
L’escursione termina dietro il santuario, poco distante dal parcheggio principale.

In questo piccolo posto troverete da mangiare, un luogo fresco dove riprendervi da questa magnifica escursione e dove potrete immergere i vostri piedi stanchi nelle acque gelide del fiume Ambro.

Buona passeggiata!

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